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Glossario HR: Tutto quello che c'è da sapere

Nell’ambito delle Risorse Umane, la lingua può essere una barriera sia per i nuovi arrivati, sia per i professionisti più esperti. Con una terminologia ricca e in continua evoluzione, può essere difficile tenersi aggiornati. Ma non preoccuparti, siamo qui per aiutarti! In questo ampio glossario HR, troverai i termini più importanti delle Risorse Umane, in modo da poterti orientare con sicurezza. Dal recruiting al performance management, dalla retribuzione alla fidelizzazione dei talenti, ti spiegheremo tutto quello che c’è da sapere. Immergiamoci nell’affascinante mondo HR!

A | B | C | D | E | F | G | I | L | M | N | O | P | R | S | T | U | V | W | Z

730: Il Modello 730 è un modulo utilizzato per dichiarare all’Agenzia delle Entrate tutte le informazioni relative al reddito da lavoro, comprese le ritenute e i versamenti fiscali.

A

Accordo di non divulgazione (NDA): Un documento legale che stabilisce le condizioni in base alle quali una parte si impegna a mantenere riservate determinate informazioni.

Accordo transattivo: Documento che certifica che due parti in causa hanno raggiunto un accordo extragiudiziale.

Adesione al sindacato: Lo status dei dipendenti che appartengono a un sindacato per proteggere i loro interessi lavorativi e unire le forze con altri membri per avere una voce collettiva.

Agile (metodologia): Approccio gestionale che enfatizza l’adattabilità, la collaborazione e la fornitura crescente di valore attraverso iterazioni brevi e mirate, chiamate “sprint”. Si concentra sulla comunicazione efficace, sull’auto-organizzazione e sul processo decisionale collaborativo per rispondere agevolmente ai cambiamenti aziendali.

Annuncio di lavoro: Annuncio pubblico che pubblicizza una posizione vacante che un’azienda sta cercando di occupare.

Anzianità: La quantità di tempo in cui un dipendente ha lavorato per uno specifico datore di lavoro.

Arbitrato sul lavoro: Un processo in cui un terzo imparziale risolve le controversie di lavoro tra datori di lavoro e dipendenti.

Area di lavoro: Spazio fisico designato in cui i dipendenti svolgono le mansioni lavorative sul posto di lavoro. Questo spazio varia a seconda della natura del lavoro e dell’azienda.

Assenteismo: La frequenza con cui un dipendente si assenta dal lavoro senza un motivo valido.

Assenza dal lavoro: L’azione da parte di un dipendente di non presentarsi al lavoro senza disporre di una giustificazione o preavviso.

Assistenza sanitaria: Copertura sanitaria fornita da un datore di lavoro ai propri dipendenti per contribuire al pagamento delle spese mediche e sanitarie. Importante: questa prestazione è offerta su base volontaria. Le aziende non sono obbligate a farlo.

Assunzione: Il processo di identificazione, attrazione, colloquio e selezione dei candidati per coprire i posti vacanti all’interno di un’azienda.

B

Benefit per i dipendenti: Compensi aggiuntivi forniti ai dipendenti in aggiunta al loro stipendio, come l’assicurazione sanitaria e le ferie pagate.

Bonus: Pagamento aggiuntivo o incentivo dato ai dipendenti per prestazioni eccezionali o per il raggiungimento di obiettivi.

Bonus nido: Un benefit offerto da alcune aziende per aiutare i dipendenti a coprire i costi di assistenza all’infanzia dei figli, solitamente esentasse.

Buoni pasto: Un benefit offerto da alcune aziende che consente ai dipendenti di pagare pasti e alimenti scontati presso un’ampia rete di esercizi.

C

Centro di valutazione: Una struttura in cui vengono somministrati test ed esercizi per valutare le capacità e le competenze dei candidati.

Cessazione del rapporto di lavoro: La fine del contratto di un dipendente con un’azienda, sia essa volontaria o involontaria.

Change Management:  Il processo di pianificazione, implementazione e monitoraggio di cambiamenti significativi in un’organizzazione per ridurre al minimo le resistenze e massimizzare il successo dell’adozione.

Clima aziendale: La percezione collettiva dei dipendenti della cultura, dell’ambiente e delle condizioni di lavoro all’interno di un’azienda.

Codice di condotta: Un insieme di regole e principi che guidano il comportamento etico dei dipendenti sul posto di lavoro. 

Colloquio di uscita: Incontro tra un dipendente che lascia l’azienda e un membro delle risorse umane, spesso anche con un membro del management. Viene utilizzato per documentare e comprendere i motivi della partenza e procedere con un addio formale.

Comfort Zone: Una situazione in cui un dipendente si sente a proprio agio e sicuro nel suo attuale lavoro, con conseguente potenziale resistenza al cambiamento o allo sviluppo professionale.

Compensation & Benefit: Altrimenti noto come pacchetto retributivo o pacchetto di retribuzione, si tratta delle politiche e delle pratiche relative alla retribuzione, ai benefici, agli incentivi e ai compensi non monetari offerti ai dipendenti.

Condizioni di lavoro: I termini e le circostanze in cui i dipendenti svolgono le loro mansioni, compresi gli orari, la retribuzione e l’ambiente di lavoro.

Congedo di maternità/paternità: Un periodo di tempo retribuito che un genitore ha il diritto di prendere per accudire e crescere un neonato o un bambino appena adottato.

Congedo non retribuito: Il tempo di assenza dal lavoro che un dipendente prende senza retribuzione, di solito per occuparsi di questioni personali o familiari.

Congedo parentale: Permessi retribuiti che un dipendente ha diritto di prendere per questioni familiari, come la cura di un figlio malato e la nascita o l’adozione di un bambino.

Congedo per malattia: Permessi retribuiti che un dipendente ha diritto di prendere a causa di malattia o infortunio.

Consulenza legale: Orientamento e assistenza forniti da un avvocato o da un professionista legale su questioni di lavoro.

Contrattazione collettiva: La partecipazione di uno o più sindacati alla negoziazione di termini e condizioni di lavoro, salari o altri benefici con i datori di lavoro.

Contratto di lavoro: accordo legale tra un datore di lavoro e un dipendente che stabilisce i termini e le condizioni di impiego.

Contratto di lavoro a tempo determinato: Un contratto di lavoro che ha una data di scadenza specifica invece di essere a tempo indeterminato.

Contratto di lavoro a tempo parziale: Comunemente detto contratto part-time. Un contratto di lavoro in cui un dipendente lavora per un numero di ore inferiore a quello di un dipendente a tempo pieno. 

Contratto di lavoro a tempo pieno: Un contratto di lavoro che definisce il numero minimo di ore di lavoro di un dipendente e la sua retribuzione per tali ore. Il personale non può lavorare più delle ore massime consentite dalla legge.

Controllo delle referenze: Il processo di conferma dell’accuratezza e della veridicità delle informazioni fornite da un candidato contattando le precedenti referenze lavorative.

Controversia di lavoro: Una controversia o un disaccordo tra datori di lavoro e dipendenti su questioni di lavoro, come i salari o le condizioni di lavoro.

Cultura aziendale: I valori, le convinzioni e i comportamenti condivisi che caratterizzano un’azienda e che guidano il comportamento dei suoi membri.

D

Datore di lavoro: Una persona o un’entità che assume individui per lavorare e li paga in cambio dei loro servizi.

Digitalizzazione: Il processo di conversione di documenti e processi analogici in formati digitali per migliorare l’efficienza e l’accessibilità delle informazioni.

Dimissioni volontarie: Azione di un dipendente che sceglie di porre fine al proprio rapporto di lavoro di propria volontà, senza essere licenziato dal datore di lavoro.

Dipendente: Una persona assunta da un datore di lavoro per lavorare in cambio di salario e benefit.

Diritto alle ferie: Vedi la voce “Vacanze retribuite”

Diritto del lavoro: Legislazione che regola i rapporti di lavoro tra datori di lavoro e dipendenti, compresi diritti, responsabilità e tutele.

Discriminazione sul luogo di lavoro: Trattamento ingiusto o diseguale dei dipendenti a causa del loro sesso, razza, età o altre caratteristiche protette.

Diversità, Equità e Inclusione (DEI): Pratiche e politiche che incoraggiano la partecipazione di persone di diversa provenienza, cultura, genere, età, abilità, ecc., creando un ambiente in cui tutti i dipendenti si sentono apprezzati e rispettati.

Documentazione dello stato occupazionale: Registri e file relativi all’impiego di una persona, compresi contratti, valutazioni, moduli fiscali, buste paga, allegati al contratto, ecc.

Domanda di lavoro: Un modulo che un individuo compila quando si candida per una posizione di lavoro, che include informazioni personali, educative e lavorative.

E

Employer Branding: Una strategia utilizzata dalle aziende per costruire e promuovere la propria reputazione di datore di lavoro ricercato e attraente per i potenziali talenti.

Esternalizzazione: Conosciuta anche come Outsourcing. La pratica di affidare a terzi l’esecuzione di determinati compiti o funzioni invece di svolgerli internamente.

F

Formazione dei dipendenti: Sviluppo delle competenze e delle conoscenze fornite dal datore di lavoro per migliorare le prestazioni lavorative del personale.

Formazione e sviluppo: Attività progettate per migliorare le capacità, le conoscenze e le competenze dei dipendenti nel loro ruolo attuale o per prepararli a ruoli futuri.

G

Gestione dei talenti: Strategie e pratiche per identificare, sviluppare, trattenere e motivare i dipendenti con competenze e potenzialità eccellenti.

Gestione delle performance (Performance Management): Processo continuo di definizione degli obiettivi, valutazione, feedback e sviluppo delle competenze per migliorare le prestazioni individuali e organizzative.

Giornata lavorativa: Giorno della settimana in cui le aziende operano e i dipendenti lavorano, esclusi i fine settimana e i giorni festivi.

I

Impiego temporaneo: Una posizione lavorativa di durata limitata piuttosto che a tempo pieno o indeterminato.

Incidente sul lavoro: Situazione subita da un lavoratore a causa o in relazione al lavoro, che può verificarsi o meno durante l’orario di lavoro, sia sul posto di lavoro che nel tragitto verso/da il lavoro (in itinere).

Indennità di disoccupazione (DIS-COLL): Un provvedimento governativo per aiutare i lavoratori disoccupati a soddisfare le loro esigenze finanziarie mentre sono alla ricerca di un lavoro.

Indennità di licenziamento: È un compenso concesso a un dipendente che viene licenziato, il cui lavoro è stato interrotto o che si è separato in altro modo da un’azienda.

Infortunio sul lavoro: Vedi la voce “Incidente sul lavoro”

Insoddisfazione lavorativa: Il sentimento di insoddisfazione o malcontento di un dipendente nei confronti del proprio lavoro, della retribuzione e/o dell’ambiente di lavoro.

Inserimento: Il processo di introduzione di un nuovo dipendente alla cultura, alle politiche, alle procedure e ai ruoli dell’organizzazione.

Ispezione del lavoro: Verifica da parte di un’autorità riconosciuta per garantire la conformità alle leggi sul lavoro e sulla sicurezza sul lavoro.

L

Lavorare da casa: Vedi la voce “Smart working”

Lavoro a turni: Un orario di lavoro in cui i dipendenti svolgono le loro mansioni in momenti diversi della giornata o della settimana, invece di lavorare tradizionalmente dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 18.00.

Lavoro da remoto: Vedi la voce “Smart working”

Lavoro di squadra (Teamwork): Collaborazione dei dipendenti nello svolgimento di compiti e progetti condivisi per raggiungere gli obiettivi organizzativi.

Lavoro straordinario: Ore lavorate oltre il normale orario di lavoro, che sono generalmente compensate con una retribuzione più alta.

Leggi sull’occupazione: Norme e regolamenti stabiliti dal Governo, che regolano i rapporti di lavoro e le condizioni di lavoro.

Lettera di cessazione del rapporto di lavoro: Comunicazione scritta ufficiale che informa un dipendente della fine del suo rapporto di lavoro. In essa sono indicati la causa, i motivi, il tipo e la data di decorrenza.

Lettera di congedo: Conosciuta anche come lettera di licenziamento. Comunicazione formale da parte di un datore di lavoro a un dipendente che conferma la cessazione del contratto di lavoro.

Lettera di licenziamento: Documento formale che illustra le ragioni e le circostanze della cessazione del rapporto di lavoro di un dipendente.

Licenziamento illegittimo: Cessazione del rapporto di lavoro che non soddisfa i requisiti legali o giustificabili, potenzialmente causa di un’azione legale.

M

Mobilità di carriera (Job rotation): Si riferisce allo spostamento dei dipendenti tra gradi, posizioni, reparti o persino occupazioni all’interno di un’azienda.

Modulo W-4: Il certificato di ritenuta d’acconto deve essere compilato da tutti i dipendenti. Il certificato fornisce i dati personali del dipendente, la sua situazione fiscale e le indennità di trattenuta. 

Molestie sul posto di lavoro: Comportamenti abusivi, intimidatori o umilianti che ledono la dignità di un lavoratore e creano un ambiente ostile sul posto di lavoro.

N

Newsletter interna: Pubblicazione interna all’azienda che informa i dipendenti su news, aggiornamenti ed eventi aziendali.

O

Orario lavorativo flessibile: Una politica che consente ai dipendenti di stabilire il proprio orario di lavoro entro certi limiti.

Organigramma: Una rappresentazione grafica della struttura gerarchica e funzionale di un’azienda, che mostra le relazioni tra i diversi dipartimenti e dipendenti, compresi i livelli di autorità e responsabilità.

P

Pari opportunità di impiego: Le politiche EEO garantiscono a tutte le persone pari opportunità di impiego e di avanzamento di carriera. Strettamente allineate con i principi anti-discriminazione.

Parità salariale: Principio di retribuzione che garantisce che i dipendenti ricevano una retribuzione giusta ed equa per il loro lavoro, indipendentemente dal loro sesso, razza o altro.

Patto di non concorrenza: Un accordo contrattuale in cui un dipendente si impegna a non porsi in una situazione di concorrenza diretta con l’azienda dopo la cessazione del contratto di lavoro per il periodo di tempo e alle condizioni stabilite nel documento.

Pensionamento: Il periodo della vita in cui una persona smette di lavorare, dopo aver raggiunto una certa età, e inizia a ricevere una pensione o una prestazione pensionistica.

Pensione anticipata: La possibilità per i dipendenti di smettere di lavorare e iniziare a ricevere le prestazioni pensionistiche a un’età inferiore rispetto a quella normale.

Politiche HR: Linee guida e regole stabilite da un’azienda per gestire le proprie risorse umane in modo efficace e coerente.

Portale per i dipendenti: Una piattaforma digitale messa a disposizione dalle aziende per consentire ai dipendenti di accedere a informazioni rilevanti sul proprio impiego, come buste paga, ferie e benefit.

Programma di Flexible Benefit: Un programma che consente ai dipendenti di personalizzare il proprio pacchetto di benefit in base alle esigenze individuali, ad esempio per l’assicurazione medica, dentistica od ottica.

Programma di sconti per dipendenti: Un programma, offerto dalle aziende, che fornisce ai dipendenti sconti e offerte speciali su prodotti e servizi di diversi fornitori.

Promozione: La nomina di membri del personale esistenti a una posizione di maggiore autorità, responsabilità e/o retribuzione all’interno dell’azienda.

Proprietà intellettuale: Diritti legali sulle creazioni intellettuali (create dalla mente), come invenzioni, progetti e opere letterarie, che possono sorgere nel contesto del lavoro.

R

Reclamo sul lavoro: Un reclamo formale presentato da un dipendente in merito a un problema legato al lavoro o a una situazione ingiusta.

Reddito lordo: L’importo totale del denaro guadagnato da un dipendente al lordo delle imposte e di altre detrazioni.

Reddito netto: La somma di denaro che un dipendente riceve dopo che le tasse e le altre detrazioni sono state applicate al suo stipendio lordo.

Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR): Normativa dell’Unione Europea che stabilisce le regole per la protezione e il trattamento dei dati personali delle persone all’interno dell’UE.

Remunerazione variabile: Vedi la voce “Retribuzione variabile”

Retention dei dipendenti: Strategie e pratiche volte a fidelizzare i dipendenti nell’azienda e a ridurre il turnover.

Retribuzione: È il pacchetto finanziario che i dipendenti ricevono per il loro lavoro. Può includere bonus e benefit in aggiunta allo stipendio base.

Retribuzione degli straordinari: Retribuzione aggiuntiva concessa ai dipendenti per le ore di lavoro prestate oltre l’orario normale o quelle previste dal contratto di lavoro.

Retribuzione variabile: Una parte del pacchetto retributivo che può cambiare in base ai risultati individuali o aziendali.

Revisione delle retribuzioni: Valutazione periodica dei benefit offerti ai dipendenti per garantire che rimangano competitivi e allettanti.

Richiamo scritto: Un richiamo scritto a un dipendente per un comportamento o una prestazione inaccettabile.

Ricollocamento: l’assistenza ai dipendenti in esubero nella ricerca di un nuovo impiego, sia come prestazione fornita direttamente dal datore di lavoro, sia attraverso un servizio specializzato.

Rischi professionali: Pericoli potenziali per la salute e la sicurezza dei dipendenti sul luogo di lavoro, che devono essere identificati e gestiti dal datore di lavoro.

Risorse Umane (HR): Dipartimento o funzione di un’azienda responsabile del reclutamento, dell’assunzione, della formazione e della gestione dei dipendenti.

Ristrutturazione organizzativa: Cambiamenti significativi nella struttura di un’azienda, che possono includere il ridimensionamento e la riallocazione delle risorse.

S

Salario minimo: L’importo minimo che un dipendente riceve come compenso per il suo lavoro, prima di eventuali bonus o incentivi. L’importo è stabilito in base al contratto collettivo applicabile e varia a seconda della categoria professionale.

Scheda del dipendente: Un file contenente informazioni dettagliate sulla storia lavorativa e sulle prestazioni di un dipendente.

Sindacalizzazione: Il processo di adesione dei lavoratori a un sindacato per proteggere i loro interessi lavorativi e contrattare collettivamente con i datori di lavoro.

Sindacato: Un gruppo di dipendenti che si uniscono per mantenere e migliorare le proprie condizioni di lavoro.

Smart working: La pratica di svolgere il lavoro da una postazione remota diversa dal luogo di lavoro dell’azienda, utilizzando le moderne tecnologie di comunicazione.

Stacanovista: Una persona che lavora in modo eccessivo e compulsivo, spesso sacrificando la salute e il benessere personale.

Sviluppo organizzativo: Conosciuto anche come Gestione del cambiamento. Sforzi pianificati e a lungo termine per migliorare l’efficacia e la salute dell’organizzazione attraverso interventi strutturali e comportamentali.

T

Tasso di turnover (Turnover rate): Detto anche Tasso di ricambio del personale. La percentuale di dipendenti che lasciano volontariamente un’azienda in un determinato periodo di tempo, di solito un anno.

Testimone: Persona che assiste a un evento o a un incidente sul posto di lavoro e può fornire una testimonianza in merito in caso di controversia.

Trasferimento (relocation): Spostamento di un dipendente in un altro luogo di lavoro, compresa un’eventuale diversa ubicazione geografica.

Trattamento di fine rapporto (TFR): L’importo finale pagato da un datore di lavoro a un dipendente al termine del suo rapporto di lavoro, che può includere salari arretrati, benefit, ferie non godute e compensi aggiuntivi.

Turnover del personale: La frequenza con cui i dipendenti entrano ed escono da un’azienda, misurata come percentuale annua.

U

Uguaglianza, diversità e inclusione (EDI): Linee guida e pratiche volte a promuovere un ambiente di lavoro inclusivo, che valorizzi e celebri la diversità dei dipendenti.

Ultima busta paga: Pagamento finale che un dipendente riceve al momento della cessazione del rapporto di lavoro, che può includere lo stipendio arretrato, le ferie non godute e il trattamento di fine rapporto.

V

Vacanze retribuite: Tempo libero concesso ai dipendenti a stipendio pieno, di solito come parte dei loro benefici lavorativi.

Valutazione delle performance (Performance Review): Processo formale per misurare e valutare le prestazioni dei dipendenti rispetto agli obiettivi e agli standard stabiliti.

Violazione della policy: Azione di un dipendente che viola le regole, le politiche o le procedure aziendali stabilite.

W

Whistleblower:  Una persona che segnala alle autorità competenti attività illegali, non etiche o inappropriate sul posto di lavoro.

Z

Zona di pericolo: Situazione in cui un dipendente rischia di essere licenziato a causa di scarso rendimento, violazioni delle politiche o altri motivi.

Nel mondo HR, una solida comprensione della terminologia è essenziale per il successo. Questo glossario fornisce una solida base sia per i professionisti esperti, sia per i nuovi arrivati che si trovano a navigare nel complesso panorama del people management. Dal recruiting alla talent retention, questi termini ti aiuteranno a comunicare in modo efficace e a guidare con fiducia il tuo ruolo di professionista HR: ora hai i mezzi per affrontare qualsiasi sfida ti si presenti sulla strada del successo aziendale!